Dopo la conclusione delle primarie del PD, che hanno consegnato a Matteo Renzi una forte maggioranza nel partito, è ripartita la corsa al voto anticipato. Sembrerebbe che i destini del Paese dipendano dall’andare al voto prima della manovra finanziaria di autunno, che inevitabilmente porterà con se ancora lacrime e sangue se vogliamo fare quadrare i conti.

Per andare a votare in autunno (si parla già del 24 settembre o del 22 ottobre), tuttavia, bisogna che ci sia una legge elettorale adeguata a uscire dal pantano della bocciatura dell’Italicum da parte della Corte costituzionale. E per trovare una maggioranza parlamentare su una nuova legge elettorale bisogna prima capire cosa hanno in testa le forze politiche rispetto alle alleanze. Così in questi giorni si procede a larghi passi nell’approvazione di una legge elettorale (il cosiddetto Rosatellum) che spingerebbe a coalizioni omogenee, e quindi aprirebbe alla possibilità di costruire una coalizione di centrosinistra che in tanti (da Orlando a Prodi, da Veltroni a Pisapia) auspicano. Ma intanto si tiene aperta l’ipotesi di una legge proporzionale, cara a Berlusconi per liberarsi dall’abbraccio della Lega ma utile anche ai partiti minori, da Alfano ad Art.1- MDP, per portare una loro rappresentanza in Parlamento senza essere costretti a stringere alleanze. È questo uno scenario che difficilmente avrebbe altri sbocchi se non le larghe intese obbligate fra PD e Forza Italia o fra M5S e Lega. Comunque, un incubo. Per questo, con gli altri parlamentari dell’area Orlando, stiamo insistendo perché si eviti una legge elettorale proporzionale e si punti sulla ricostruzione del centrosinistra.
Intanto molte città italiane andranno al voto l’11 giugno. Insieme a Monica Cirinnà siamo stati a Piacenza per sostenere la candidatura di Caterina Bonetti al Consiglio Comunale di Parma per Claudio Scarpa sindaco, e di Andrea Tagliaferri al Consiglio Comunale di Piacenza a sostegno di Claudio Rizzi. Nel bolognese si vota a Budrio, dove si ricandida a Sindaco l’ottimo Giulio Pierini.

FOTO. Con Monica Cirinnà, Caterina Bonetti e Lisa Gattini a Parma.

 

LARGO AI DIRITTI

Quest’anno è stato il Senato ad ospitare l’iniziativa istituzionale per la giornata contro l’omofobia a la transfobia.

Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella non ha fatto mancare un suo messaggio per ricordare la piaga sociale della violenza contro omosessuali e transessuali, che ancora aspettano una buona legge che argini i crimini e i discorsi d’odio.

Intanto il Nevada ha approvato la legge che vieta le terapie riparative. Da noi ancora tutto fermo: in Senato giace ancora il mio disegno di legge contro le terapie per “guarire” gli adolescenti omosessuali.

Con Monica Cirinnà ho inviato a Concita De Gregorio una precisazione su una lettera pubblicata da Repubblica su “Convivenze, unioni civili e pensione di reversibilità”.

L’aula del Senato ha finalmente approvato il disegno di legge sull’introduzione del reato di tortura, dopo l’ultima estenuante mediazione che ha interrotto un letargo di molti mesi.

 

MEDIA

 

DAL PALAZZO

In seguito alla tragica notizia di un incendio che ha ucciso tre ragazze romho presentato una interrogazione al Governo sottoscritta da 32 senatrici e senatori.

Ho sottoscritto una mozione di Gianluca Rossi sulle vittime di reati intenzionali violenti, un disegno di legge di Pina Maturani sulla salute riproduttiva e sessuale dei ragazzi.

 

AVANTI CON LE RIFORME

Un approfondimento sul reato di cyberbullismo approvato definitivamente dalla Camera.

Dossier del gruppo del Partito Democratico sul reato di tortura approvato dal Senato in terza lettura.

Il testamento biologico è arrivato a Palazzo Madama. Ecco una scheda del gruppo PD sul testo approvato alla Camera

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