16.02.15
Unioni civili, pensione di reversibilità estesa anche alle coppie di fatto?

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PENSIONI OGGI

La nuova legge sulle unioni civili potrebbe riconoscere alle coppie di fatto anche i diritti ereditari e la pensione di reversibilità. E’ quanto emerge dalla bozza del testo al quale sta lavorando la senatrice Monica Cirinnà (Pd). La bozza, basata sul modello tedesco delle unioni civili, arriverà in Aula a Palazzo Madama il prossimo mese. Non un matrimonio, ma unioni registrate che riconoscono alle coppie omosessuali i diritti più rilevanti ora appannaggio unicamente delle coppie unite dall’istituto del matrimonio, come i diritti ereditari e la pensione di reversibilità.

Di fatto, tutte le norme contenute nel codice civile che fanno riferimento al matrimonio, potrebbero essere applicate di default alle nuove unioni civili. Ad eccezione delle adozioni, un territorio che resta escluso dal nuovo istituto giuridico, privilegiando le famiglie cosiddette naturali, con un padre e una madre. Ma anche per le adozioni dovrebbe essere prevista un’eccezione per le adozioni interne, ovvero quelle in cui uno dei partner potrebbe adottare il figlio del convivente.

Nei mesi scorsi ha fatto molto discutere l’esclusione dall’intera partita delle coppie conviventi eterosessuali cui potrebbero essere riconosciuti diritti più leggeri, come il subentro nel contratto d’affitto, o l’assistenza in ospedale. Il condizionale, vista la delicatezza della materia, resta d’obbligo, anche se l’iter delle nuove norme sembra essere nella fase finale. Questa settimana sono riprese le audizioni in commissione Giustizia, con le associazioni per i diritti della famiglia, come richiesto da Carlo Giovanardi. Ora toccherà a quelle degli omosessuali, su iniziativa di Sergio Lo Giudice, per arrivare all’adozione del testo base a fine mese, e alla presentazione e votazione degli emendamenti subito dopo.

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