“ReteDem, network di eletti, iscritti e dirigenti interno al PD, aderisce alla mobilitazione promossa dalle associazioni LGBTI per il riconoscimento dei diritti delle coppie gay e lesbiche e delle loro famiglie. Saremo in piazza nelle 45 città in cui avverrà l’iniziativa ‘Svegliati Italia’.
Sentiamo il peso del divario dagli altri paesi europei, delle condanne delle Corti, dell’indifferenza verso i figli senza diritti delle famiglie omogenitoriali. ReteDem, attraverso i suoi parlamentari, dice all’unisono ‘sì’ alle unioni civili e alla stepchild adoption, così come promesso da Matteo Renzi in occasione della sua elezione alle primarie del 2013”.
E’ l’annuncio del senatore del PD Sergio lo Giudice, portavoce di ReteDem, a nome dei parlamentari democratici aderenti al network Paolo Gandolfi, Giuseppe Guerini, Michela Marzano, Davide Mattiello, Lucrezia Ricchiuti, Maria Grazia Rocchi, Veronica Tentori, Sandra Zampa e Daniele Viotti.
“L’adozione da parte del genitore sociale del figlio dell’altra parte dell’unione civile è l’unica soluzione sul tavolo che tuteli adeguatamente i diritti dei minori, per questo siamo fermamente contrari allo stravolgimento dell’art.5 del provvedimento. Smettiamo di evocare una distinzione fra laici e cattolici: qui non è in gioco il tasso di cattolicità dei parlamentari ma di civiltà della politica” conclude.
LPN-Unioni civile, Lo Giudice (Pd): ReteDem a mobilitazione per stepchild
Roma, 14 gen. (LaPresse) – “ReteDem, network di eletti, iscritti e dirigenti interno al Pd, aderisce alla mobilitazione promossa dalle associazioni Lgbti per il riconoscimento dei diritti delle coppie gay e lesbiche e delle loro famiglie. Saremo in piazza il 23 gennaio nelle 45 città in cui avverrà l’iniziativa ‘Svegliati Italia’”. E’ l’annuncio del senatore del Pd Sergio lo Giudice, portavoce di ReteDem, a nome dei parlamentari democratici aderenti al network Paolo Gandolfi, Giuseppe Guerini, Michela Marzano, Davide Mattiello, Lucrezia Ricchiuti, Maria Grazia Rocchi, Veronica Tentori, Sandra Zampa e Daniele Viotti. “Sentiamo – spiega – il peso del divario dagli altri paesi europei, delle condanne delle Corti, dell’indifferenza verso i figli senza diritti delle famiglie omogenitoriali. Retedem, attraverso i suoi parlamentari, dice all’unisono ‘sì’ alle unioni civili e alla stepchild adoption, così come promesso da Matteo Renzi in occasione della sua elezione alle primarie del 2013”.
Roma, 14 gen. (LaPresse) – “L’adozione da parte del genitore sociale del figlio dell’altra parte dell’unione civile è l’unica soluzione sul tavolo che tuteli adeguatamente i diritti dei minori, per questo siamo fermamente contrari allo stravolgimento dell’art.5 del provvedimento. Smettiamo di evocare una distinzione fra laici e cattolici: qui non è in gioco il tasso di cattolicità dei parlamentari ma di civiltà della politica”, conclude Lo Giudice a nome di Retedem.
Retedem Pd aderisce a mobilitazione del 23:stepchild intoccabile
Lo Giudice: saremo al fianco associazioni per diritti coppie gay
Roma, 14 gen. (askanews) – ReteDem, network di eletti, iscritti e dirigenti interno al Pd, “aderisce alla mobilitazione promossa dalle associazioni Lgbti per il riconoscimento dei diritti delle coppie gay e lesbiche e delle loro famiglie. “Saremo in piazza nelle 45 città in cui avverrà l’iniziativa ‘Svegliati Italia’. Sentiamo il peso del divario dagli altri paesi europei, delle condanne delle Corti, dell’indifferenza verso i figli senza diritti delle famiglie omogenitoriali. Retedem, attraverso i suoi parlamentari, dice all’unisono ‘sì’ alle unioni civili e alla stepchild adoption, così come promesso da Matteo Renzi in occasione della sua elezione alle primarie del 2013.”
Lo ha annunciato il senatore Pd Sergio lo Giudice, portavoce di ReteDem, a nome dei parlamentari democratici aderenti al network Paolo Gandolfi, Giuseppe Guerini, Michela Marzano, Davide Mattiello, Lucrezia Ricchiuti, Maria Grazia Rocchi, Veronica Tentori, Sandra Zampa e Daniele Viotti.
“L’adozione da parte del genitore sociale del figlio dell’altra parte dell’unione civile è l’unica soluzione sul tavolo che tuteli adeguatamente i diritti dei minori, per questo siamo fermamente contrari allo stravolgimento dell’art.5 del provvedimento. Smettiamo di evocare una distinzione fra laici e cattolici: qui non è in gioco il tasso di cattolicità dei parlamentari ma di civiltà della politica”, ha aggiunto.
UNIONI CIVILI, LO GIUDICE (PD): RETEDEM ADERISCE A MOBILITAZIONE NAZIONALE DEL
23
(9Colonne) Roma, 14 gen – “ReteDem, network di eletti, iscritti e dirigenti interno al PD, aderisce alla mobilitazione promossa dalle associazioni LGBTI per il riconoscimento dei diritti delle coppie gay e lesbiche e delle loro famiglie. Saremo in piazza nelle 45 città in cui avverrà l’iniziativa ‘Svegliati Italia’. Sentiamo il peso del divario dagli altri paesi europei, delle condanne delle Corti, dell’indifferenza verso i figli senza diritti delle famiglie omogenitoriali. Retedem, attraverso i suoi parlamentari, dice all’unisono ‘sì’ alle unioni civili e alla stepchild adoption, così come promesso da Matteo Renzi in occasione della sua elezione alle primarie del 2013.” E’ l’annuncio del senatore del PD Sergio lo Giudice, portavoce di ReteDem, a nome dei parlamentari democratici aderenti al network Paolo Gandolfi, Giuseppe Guerini, Michela Marzano, Davide Mattiello, Lucrezia Ricchiuti, Maria Grazia Rocchi, Veronica Tentori, Sandra Zampa e Daniele Viotti. “L’adozione da parte del genitore sociale del figlio dell’altra parte dell’unione civile è l’unica soluzione sul tavolo che tuteli adeguatamente i diritti dei minori, per questo siamo fermamente contrari allo stravolgimento dell’art.5 del provvedimento. Smettiamo di evocare una distinzione fra laici e cattolici: qui non è in gioco il tasso di cattolicità dei parlamentari ma di civiltà della politica.” conclude. (PO / red) 141545 GEN 16
