Se necessario non ci spaventa andare in Aula senza relatore (ANSA) – ROMA, 30 LUG – “Sulle Unioni civili in Parlamento la maggioranza c’é, sia in commissione, che in Aula, quindi, in un modo o nell’altro arriveremo all’approvazione”. E’ il commento del senatore Pd Sergio Lo Giudice ai cronisti che gli chiedono dell’ostruzionismo messo in atto da Ncd e FI. “Io conto – spiega – su M5s, alcuni pezzi di FI, di Ncd, del Misto, Sel, sono in molti a condividere questo provvedimento”. Nessun timore, assicura, su eventuali ripercussioni per il governo. “Tra alleati – precisa – si cercherà di trovare il massimo di condivisione, ma il patto chiaro e dichiarato da tutti i vertici di Ncd è che sulle Unioni civili il governo non c’entra e non ci saranno conseguenze”. “Il ddl sta andando avanti” prosegue, “Possiamo iniziare a ragionare nel merito oppure ricorrere a procedure regolamentari cioè fissando una data non con la formula ‘Ove concluso in commissione’, come abbiamo fatto adesso”. “A quel punto con una data secca si va comunque in Aula con o senza relatore. Anche questa è una possibilità che non ci spaventa”. Secondo Lo Giudice ci sono le condizioni per chiudere in Senato il 15 ottobre e approvare il provvedimento entro la fine dell’anno.
Unioni civili: Lo Giudice (Pd), in Parlamento maggioranza c’è
30 Lug, 2015 | Comunicati e dichiarazioni, Rassegna stampa
a meno che… come già successe per i dico, non si vada a elezioni anticipate, come oggi già qualcuno ipotizza (leggi la Palmerini sul Sole24ore di oggi)… e allora anche questa volta non si arriverebbe a nulla, gli omofobi dell’udc potrebbero cantare vittoria davanti agli elettori e quelli dei vari pd da un lato potrebbero dire di non avere colpe di aver fatto di tutto per… oppure che gli altri dello stesso pd volevano l’opposto. Speriamo non succeda ma ormai ci sono troppe ragioni per pensar male e esser pessimisti. Purtroppo. Comunque buon lavoro a chi come lei o la Cirinnà cerca di arrivare a un risultato.