“Voglio rassicurare gli amici della FISH, Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap, che temevano una svista nel lavoro di stesura del disegno di legge 2081 sulle unioni civili che potesse penalizzare le persone disabili nelle unioni civili rispetto a quelle nelle famiglie matrimoniali. L’estensione delle forme di agevolazione lavorativa come i permessi e i congedi per l’assistenza di congiunti sono tutte estese per mezzo del comma 4 dell’articolo 3 della proposta Cirinnà”. Lo dice Sergio Lo Giudice, senatore del Partito Democratico.
“Questo passaggio – aggiunge – recita infatti: ‘le disposizioni che si riferiscono al matrimonio e le disposizioni contenenti le parole «coniuge», «coniugi» o termini equivalenti, ovunque ricorrono nelle leggi, negli atti aventi forza di legge, nei regolamenti nonché negli atti amministrativi e nei contratti collettivi, si applicano anche ad ognuna delle parti dell’unione civile tra persone dello stesso sesso'”.
