Oggi Bersani ha rilanciato sul governo di cambiamento come unica alternativa possibile al disastro del voto anticipato. Ha aggiunto anche, rivolto gli eletti del M5S , che se c’é un problema sulla sua persona è disponibile a ragionare su una proposta condivisa, sollecitandoli a non tenere congelati otto milioni di voti di chi ha sperato in un cambiamento. Il M5S si confronti con questo scenario, che corrisponde alla volontà della gran parte dei suoi elettori e che consentirebbe ai parlamentari 5S di avere un ruolo determinante nella scelta del Presidente della Repubblica che reggerà il Paese nei prossimi difficili sette anni. È un’occasione storica: non é detto che si ripeta.
Sergio Lo Giudice
