Richard Florida, l’economista americano autore de “L’ascesa della classe creativa”, probabilmente sarebbe d’accordo. Il teorico delle “tre T” ( talento, tecnologia, tolleranza) come motore dello sviluppo delle città forse non sa che a Bologna le “tre T” indicano da sempre altre offerte della città (tette, torri e tortellini). Eppure proprio queste tre caratteristiche, lo spazio urbano, una certa libertà sessuale e una solida e varia cultura gastronomica, rappresentano tre campi importanti in cui il talento, la tecnologia e la tolleranza trovano la loro declinazione locale.
Per questo ho presentato un ordine del giorno in consiglio comunale, approvato oggi, per la valorizzazione della professione della “sfoglina”, l’artista della pasta fresca che rischia l’estinzione nonostante tortellini e tagliatelle rappresentino la principale attrattiva di Bologna per il 70% dei turisti.
Il testo approvato ( odg-sfogline-luglio07.doc )chiede al Parlamento di approvare la proposta di legge presentata da Franco Grillini (pdl-275-grillini.pdf) e alla Giunta comunale di valorizzare questa risorsa della città.