Mi candido al Parlamento anche per portare la mia esperienza di insegnante della scuola bolognese al servizio di una politica scolastica efficace e innovativa, per una scuola pubblica di qualità al passo con le migliori esperienze europee.

Insegno filosofia e storia al Liceo Copernico di Bologna dal 1996, dopo un’esperienza nella scuola media alternata alla formazione degli adulti, all’inserimento dei ragazzi stranieri, all’insegnamento in carcere. A scuola mi sono occupato anche di formazione contro le discriminazioni e il bullismo, partecipando come esperto o formatore a progetti locali ed europei. scuola

Le proposte di Sergio Lo Giudice per la scuola pubblica (PDF)

La formazione inizia al nido, che non deve essere considerato mero servizio sociale ma diritto educativo. Allo stesso tempo, la scuola d’infanzia deve essere un diritto scolastico garantito a tutti. A Bologna, in particolare, lo Stato deve assicurare un numero di scuole d’infanzia superiore all’attuale 20%, una percentuale di molto inferiore alla media che ha messo Bologna in condizione di non essere in grado di garantire a tutti i bambini che lo vogliano di frequentare la scuola d’infanzia pubblica.

Dobbiamo superare l’attuale sistema di reclutamento verso un organico funzionale ad un più efficace funzionamento delle scuole che consenta di risponderre ai bisogni.

Occorre garantire una maggiore stabilità dell’organico per garantire continuità didattica, maggiore autonomia nella programmazione e migliore professionalizzazione, superamento della precarietà e riconoscimento del ruolo sociale ed economico degli operatori della scuola.

È essenziale garantire la crescita dei cittadini nella valorizzazione delle differenze e nel rispetto dei principi costituzionali. Non c’è democrazia senza conoscenza, senza una scuola di tutti e per tutti.

Bisogna favorire la crescita delle risorse umane ed economiche della scuola pubblica e giungere a una maggiore uniformità del sistema scolastico, anche con l’individuazione di livelli essenziali di apprendimento e competenze omogenee su tutto il territorio nazionale.

Per quanto riguarda Bologna dobbiamo, fra l’altro, consolidare il nuovo Liceo Musicale per garantirne la continuità nel tempo, sostenere le eccellenze locali nel campo dell’istruzione tecnica, perseguire con determinazione il potenziamento e la riqualificazione dell’edilizia scolastica.

Sergio Lo Giudice
Candidato al Senato della Repubblica

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