In un’intervista sulla Stampa di oggi il presidente del Senato Pietro Grasso dice parole molto chiare sulle #UnioniCivili e sull’adozione del figlio del partner.
Mentre c’è chi fa a gara a trovare la formula che sancisca che i figli delle coppie dello stesso sesso devono essere meno tutelati degli altri, la seconda carica dello Stato dice semplici parole di verità: prendersi cura dei figli è un dovere, non un diritto.
UNIONI CIVILI: GRASSO, UN DOVERE PRENDERSI CURA DEL FIGLIO DEL PARTNER =
Roma, 10 gen. (AdnKronos) – “È venuto il tempo di prendere atto della realtà sociale e riconoscere piena cittadinanza ai diritti delle coppie omosessuali. Nessuno va a toccare i diritti di chi già ne ha. Semmai si cambia la vita a chi finalmente se li vede riconoscere”. Lo dice il presidente del Senato Pietro Grasso parlando delle unioni civili.
Sulla ‘stepchild adotion’, Grasso sottolinea: “Tradotto in italiano fa meno paura perché significa: prendersi cura del figlio del partner, ad esempio in caso di morte del genitore naturale. Più che un diritto, a me sembra un dovere”. Secondo il presidente del Senato, non ci sono pericoli legati all’introduzione di questa norma: “La maternità surrogata riguarda, per la quasi totalità, coppie eterosessuali. E comunque in Italia è un reato e tale resterà. Quindi poco c’entra con le unioni civili”.
(Red/AdnKronos) 10-GEN-16 11:34
