(DIRE) Roma, 22 mar. – Non solo lo votano ma invitano anche iscritti ed elettori a farlo, vanno nei circoli PD a presentare la mozione Orlando nei congressi, si stanno prodigando per avere momenti di incontro con il mondo delle imprese, dell’associazionismo, del lavoro e delle loro rappresentanze. Sono i quasi quattrocento amministratori dell’Emilia Romagna impegnati in questi giorni in una intensa campagna elettorale. Da Rimini a Piacenza, dalla Citta’ metropolitana ai piccoli comuni di montagna. Ci sono deputati, senatori, consiglieri regionali, sindaci, assessori e consiglieri comunali. Hanno deciso di abbracciare l’idea di rilanciare il Partito che il guardasigilli ha messo sul tavolo. “L’adesione e’ ampia e trasversale”, sottolinea Emma Petitti, responsabile nazionale enti locali per la campagna di Orlando in una nota. “La nostra terra ha sempre avuto una visione chiara del Pd e della sinistra. Una visione che negli ultimi anni e’ stata messa piu’ volte in dubbio e che ora ritrovare la sua forza con la candidatura di Orlando. Per noi il Pd e’ sempre stato il partito dell’inclusione. Questo congresso e’ l’occasione per tornare a parlare del nostro Paese e anche di chi si e’ sentito abbandonato dalla politica. Abbiamo in programma per il 22 aprile a Bologna gli Stati generali sugli Enti locali. Gli amministratori di tutta Italia incontreranno Orlando per mettere insieme a punto un nuovo piano territoriale che non abbandoni nessuno”. Venendo ai numeri, i parlamentari in campo per Orlando sono quattordici: i deputati Davide Baruffi, Andrea De Maria, Marilena Fabbri, Enzo Lattuca, Maino Marchi, Daniele Montroni, Alberto Pagani, Giuseppe Romanini e Sandra Zampa. Da Palazzo Madama risultano invece Claudio Broglia, Sergio Lo Giudice, Giancarlo Sangalli, Annalisa Silvestro e Stefano Vaccari. Dai Palazzi della Regione Emilia-Romagna non si e’ fatta mancare l’adesione. Oltre a Petitti, ci sono dieci consiglieri regionali tra cui la presidente dell’Assemblea Legislativa Simonetta Saliera e il capogruppo del Pd Stefano Caliandro. A loro si aggiunge il bolognese Antonio Mumolo, i modenesi Luciana Serri e Luca Sabattini, Roberta Mori da Reggio Emilia, Mirco Bagnari da Ravenna, Barbara Lori da Parma, Francesca Marchetti e Roberto Poli da Imola. Tra i primi cittadini spicca ovviamente Virginio Merola, sindaco della citta’ metropolitana di Bologna. Ma sono quasi cento i portatori delle fasce tricolori, e vice, che hanno deciso di firmare l’appello di Orlando. Gli oltre sessanta assessori rappresentano tutto il territorio regionale, a partire dai comuni capoluogo. I sostenitori di Orlando che siedono nei consigli comunali superano invece i duecento. Tra loro decine di presidenti.

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