Care e cari,
questa strana legislatura ha fatto il suo giro di boa e, contro tutte le previsioni iniziali, siamo entrati nella seconda metà del mandato.

Sono stati due anni e mezzo difficili. Il Governo Letta delle larghe intese si presentava come un esecutivo di emergenza, che si era dato come compito prioritario di varare una nuova legge elettorale per ridare la parola ai cittadini.

Il governo Renzi, sostenuto da NCD, ha tentato l’impossibile: dare un senso a questa strana legislatura attraverso l’approvazione di riforme energiche e portarla fino al 2018, puntando a condurre intanto il paese fuori dalla crisi. Non ho condiviso fino in fondo alcune di queste riforme, e in alcuni momenti ho differenziato il mio voto, come sulla legge elettorale. Ho comunque votato la fiducia al governo del segretario del PD, anche su misure che consideravo sbagliate come la legge sulla scuola, perché resto convinto che il futuro prossimo dell’Italia ha come unico cardine il Partito Democratico.

Resto convinto che il PD debba modificare la rotta delle sue politiche, fondando nei valori di una sinistra contemporanea la necessaria azione di radicale rinnovamento del paese. Non smetterò di impegnarmi per questo.

 

STATISTICHE

A metà del mio mandato ho totalizzato il 95,92% delle presenze in aula, sono il trentunesimo senatore più presente, nella classifica stilata da OpenPolis.it da cui è tratto il grafico sottostante.

Il grafico evidenzia gli scostamenti dalla media di tutti i senatori.

Nella tabella seguente, il numero di atti che ho presentato come primo firmatario e come cofirmatario.

I Ddl che ho presentato riguardano l’introduzione del matrimonio egualitario nel nostro ordinamentol’stituzione della Giornata nazionale contro l’omofobiauna proposta di legge contro l’omotransfobiala riforma delle leggi che disciplinano il cambio di sessol’ntroduzione del reato di depistaggiola semplificazione delle procedure per la liberazione anticipatauna proposta sul cognome dei figliuna sull’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali in materia di copertura assicurativa degli infortuni in caso di utilizzo di velocipediassunzione della responsabilità genitorialel’introduzione in Italia della figura dell’assistente sessuale per persone con disabilitàla salvaguardia del diritto per le persone migranti di accedere ai servizi pubblici di prima necessità e, infine, il diritto alle relazioni affettive e familiari delle persone ristrette.

Le proposte che invece ho sottoscritto sono tutte consultabili sul mio profilo personale sul sito del Senato. Dall’inizio della legislatura ho fatto spesso ricorso allo strumento dell’interrogazione parlamentare per ottenere chiarimenti su fatti e segnalazioni riguardanti il sistema giustizia, i diritti civili e il mondo del lavoro. Purtroppo molti dicasteri hanno percentuali di risposta molto basse, motivo per cui in due anni e mezzo circa di attività parlamentare ho ricevuto solo 10 risposte a fronte dei 50 atti di sindacato ispettivo che ho depositato.

 

TRAGUARDI

UNIONI CIVILI

Dopo 27 anni di attesa dalla prima proposta, 28 mesi di discussione in commissione e l’ostruzionismo di NCD e Forza Italia, il testo sulle unioni civili fra persone dello stesso sesso è stato incardinato in aula. Il nuovo testo base, il DDL 2081 Cirinnà sottoscritto da 70 senatori PD, estende al nuovo istituto i diritti sociali oggi riservati alle coppie eterosessuali sposate, esclude le adozioni, tranne quella dei figli del/la partner e regolamenta in modo leggero le convivenze di fatto etero ed omosessuali.

REATO DI DEPISTAGGIO

Dopo l’approvazione alla Camera è arrivato quest’estate in Senato la proposta per l’introduzione del reato di depistaggio (ad inizio legislatura avevo depositato anche io una proposta in materia il ddl 984). Adesso tocca alla Commissione giustizia portare a pieno regime l’iter fino all’approvazione definitiva. Continuerò ad insistere perché questo avvenga in tempi rapidi, motivato dalle belle parole che il Presidente Grasso mi ha riservato durante l’ultima commemorazione della strage di Bologna.

PRECARI GIUSTIZIA

Mi sono interessato alla sorte di quei tirocinanti necessari al buon funzionamento degli uffici giudiziari e ho presentato diverse interrogazioni, emendamenti alle Leggi di Stabilità e un odg approvato nel 2013 nell’ambito del decreto Fare. Negli ultimi giorni c’è stato uno sviluppo positivo, almeno per una parte di loro: il Ministro Orlando ha infatti siglato un decreto ministeriale che prevede la selezione di 1.500 tirocinanti da inserire nel nuovo ufficio del processo.

DIMINUZIONE TEMPI PERMANENZA CIE

Nella seduta del 17 settembre 2014 il Senato ha approvato la riduzione a 90 giorni del tempo massimo di trattenimento all’interno dei Centri di identificazione e di espulsione grazie ad un emendamento mio e di Luigi Manconi.

ABOLIZIONE ERGASTOLO BIANCO

Finora poteva accadere che l’internamento delle persone bisognose di cure psichiatriche che hanno commesso reato fosse prorogato per un numero indefinito di volte enorme fino a tradursi in una sorte di pena perpetua, un “ergastolo bianco”. Anche qui un emendamento che ho presentato con Luigi Manconi ha sanato questa ingiustizia.

RESTITUZIONE PROFITTO ILLECITO

Grazie all’approvazione dell’emendamento 6.300 al ddl Anticorruzione presentato da Lucrezia Ricchiuti, da me e da tutti i componenti della Commissione giustizia, in caso di reati di corruzione, per beneficiare della sospensione condizionale della pena sarà necessario versare all’amministrazione lesa una somma corrispondente al prezzo o al profitto del reato.

 

VIDEO. I MIEI INTERVENTI IN SENATO

 

ASSEMBLEA RETEDEM

In conclusione, approfitto per invitarti ad «Annodiamo!», l’incontro che ReteDem organizza a Milano il 17 e 18 ottobre presso il Teatro Elfo Puccini in corso Buenos Aires 33.

Ci ritroveremo per immaginare insieme una nuova forma di partecipazione nel PD e discutere di politica, economia, ambiente e diritti.

L’evento prevederà tavoli di lavoro il sabato pomeriggio e un momento di restituzione e di interventi la domenica mattina, dalle 10 alle 14 , quando passeranno a trovarci , fra gli altri, Giuliano Pisapia, Debora Serracchiani, Roberto Speranza,  Barbara Pollastrini e Pier Francesco Majorino.

Alla prossima

SERGIO LO GIUDICE

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