Meglio gay, lo prediligo a un magnaccia di ottant’anni.
Meglio gay che un don Rodrigo che si crede don Giovanni.
Meglio vivere da onesto rispettabile busone
che distorcere la legge per sfuggire alla prigione.
Meglio frocio che fascista, meglio gay che piduista.
Meglio checca che piazzista, meglio trans che camorrista.
Meglio lesbiche felici con famiglie arcobaleno
che pompar con artifici nell’arnese ormai allo stremo.
Meglio sodomita o cupio che una cricca di imbroglioni.
Soprattutto, senza dubbio, meglio gay che Berlusconi.