Da fine novembre è disponibile in libreria “LoveAbility”, il libro sull’assistenza sessuale a cura di Maximiliano Ulivieri. Nel libro, edito da Erickson, c’è anche un mio intervento.
COMUNCATO STAMPA
LoveAbility, il primo libro italiano che affronta il tema dell’assistenza sessuale per disabili
L’assistente sessuale è una figura quasi sconosciuta in Italia. Diverse le cause, culturali, etiche e religiose. Per la prima volta questa complessa tematica viene affrontata da un libro anche nel nostro Paese: LoveAbility. L’assistenza sessuale per le persone con disabilità, a cura di Maximilaino Ulivieri, con contributi di Debora De Angelis, Fabrizio Quattrini, Sergio Lo Giudice, Giulia Garofalo Geymonat, Maurizio Nada. Attraverso testimonianze dirette di operatori, ricercatori e esperti il volume desidera essere d’aiuto a chi vive quotidianamente la negazione della sessualità.
Empatia. Una parola meravigliosa. La capacità di mettersi nei «panni» altrui. Il sentire come propri i bisogni di un altro essere umano. Vorrei fosse sperimentata da tutte le persone su questo pianeta.
Il diritto alla sessualità difficilmente viene preso in considerazione. Anche se cerchiamo di aiutare le persone con disabilità, ci operiamo per realizzare un mondo senza barriere, spesso omettiamo questo dettaglio
perché Nel nostro Paese il sesso è un tabù a prescindere. Certamente ogni volta che cerchiamo di avvicinarci a questo argomento così intimo e personale, ma anche di grande impatto emotivo e mediatico, emergono storie vere e difficili da raccontare. Proprio queste storie, accompagnate da una riflessione etica, filosofica e giuridica, sono state raccolte e raccontate da Maximiliano Uliveri in LoveAbility.
LoveAbility è anche il movimento che introduce in Italia, come già avviene in molti Paesi, l’assistenza sessuale per persone in situazione di disabilità e di emarginazione affettiva e relazionale.
L’assistente sessuale (uomo o donna) interviene in quei casi in cui l’assenza della sfera sessuale sia talmente devastante da influire negativamente non solo a livello fisico ma anche umorale e psichico e, soprattutto, non sia risolvibile da soli, attraverso l’autoerotismo o la ricerca di una relazione o di un contatto fisico. Non è neanche detto che questo accada solo in casi di gravi disabilità.
Un libro destinato a far discutere e a accendere un dibattito rimandato da troppo tempo, volutamente ignorato perché scomodo. Un volume che attraverso l’analisi di leggi, testimonianze di persone disabili e dei loro parenti desidera dare il suo contributo per abbattere l’indifferenza che accompagna questa tematica.
Scheda libro: http://bit.ly/LoveAbility Per maggiori informazioni
ufficiostampa@erickson.it
Tel. 0461 950690
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