Oggi si parte con il voto sugli emendamenti al disegno di legge sulle #UnioniCivili. Ci sono diverse posizioni in campo e, fra voti segreti e libertà di coscienza nei vari gruppi, non è certo quale sarà il risultato finale. Certo è che il nostro parlamento è giunto finalmente ad affrontare un tema che il resto d’Europa ha già risolto da anni o da decenni. In questi giorni si capirà se l’Italia è ancora parte dell’Europa dei diritti e delle libertà, il paese di Piero Calamandrei, di Altiero Spinelli e di Norberto Bobbio, o se deciderà di trovarsi una sua nicchia insieme a quei pochi paesi dell’Europa orientale che subiscono ancora l’influsso di decenni di repressione delle libertà civili. Se vorrà prendere atto di cambiamenti sociali già maturi o restringere con la forza di disposizioni di legge antistoriche le libertà delle cittadine e dei cittadini nella gabbia di uno Stato etico
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