“Dopo l’incardinamento in commissione giustizia del Senato, oggi l’iter del disegno di legge sul depistaggio ha fatto un nuovo passo avanti. Il relatore Nico D’Ascola ha illustrato oggi il ddl 1627 Bolognesi già approvato dalla Camera dei deputati e il ddl 984 Lo Giudice e sottoscritto da altri 28 senatori.
D’Ascola ha messo in evidenza le differenze fra le due proposte esaminate. Ha sottolineato in particolare come il ddl Lo Giudice (corrispondente alla originaria proposta Bolognesi) preveda il depistaggio come reato proprio del pubblico ufficiale, mentre il testo approvato dalla Camera lo definisce come un reato comune prevedendo però un’aggravante se il fatto è commesso da pubblico ufficiale o da un incaricato da pubblico servizio. Si apre così la discussione nel merito”.

Ne dà notizia Sergio Lo Giudice, componente Pd della Commissione giustizia del Senato.

“Sono lieto – aggiunge Lo Giudice – che il Senato manifesti così la sua vicinanza alle richieste dei familiari delle vittime delle stragi, e in particolare quella del 2 agosto 1980 a Bologna la cui celebrazione si terrà domenica prossima alla presenza del Presidente del Senato Pietro Grasso”.

LA NOTIZIA NELLE AGENZIE

Ddl depistaggio: Lo Giudice, avviato iter in commissione
(ANSA) – ROMA, 31 LUG – “Dopo l’incardinamento in commissione giustizia del Senato, oggi l’iter del disegno di legge sul depistaggio ha fatto un nuovo passo avanti. Il relatore Nico D’Ascola ha illustrato oggi il ddl 1627 Bolognesi già approvato dalla Camera dei deputati e il ddl 984 Lo Giudice e sottoscritto da altri 28 senatori. D’Ascola ha messo in evidenza le differenze fra le due proposte esaminate. Ha sottolineato in particolare come il ddl Lo Giudice (corrispondente alla originaria proposta Bolognesi) preveda il depistaggio come reato proprio del pubblico ufficiale, mentre il testo approvato dalla Camera lo definisce come un reato comune prevedendo però un’aggravante se il fatto è commesso da pubblico ufficiale o da un incaricato da pubblico servizio. Si apre così la discussione nel merito”. Ne dà notizia Sergio Lo Giudice, componente Pd della Commissione giustizia del Senato. “Sono lieto – aggiunge Lo Giudice – che il Senato manifesti così la sua vicinanza alle richieste dei familiari delle vittime delle stragi, e in particolare quella del 2 agosto 1980 a Bologna la cui celebrazione si terrà domenica prossima alla presenza del Presidente del Senato Pietro Grasso”. (ANSA).

DEPISTAGGIO, LO GIUDICE (PD): AVVIATO OGGI ITER IN COMMISSIONE GIUSTIZIA
(9Colonne) Roma, 31 lug – “Dopo l’incardinamento in commissione giustizia del Senato, oggi l’iter del disegno di legge sul depistaggio ha fatto un nuovo passo avanti. Il relatore Nico D’Ascola ha illustrato oggi il ddl 1627 Bolognesi già approvato dalla Camera dei deputati e il ddl 984 Lo Giudice e sottoscritto da altri 28 senatori. D’Ascola ha messo in evidenza le differenze fra le due proposte esaminate. Ha sottolineato in particolare come il ddl Lo Giudice (corrispondente alla originaria proposta Bolognesi) preveda il depistaggio come reato proprio del pubblico ufficiale, mentre il testo approvato dalla Camera lo definisce come un reato comune prevedendo però un’aggravante se il fatto è commesso da pubblico ufficiale o da un incaricato da pubblico servizio. Si apre così la discussione nel merito”. Ne dà notizia Sergio Lo Giudice, componente Pd della Commissione giustizia del Senato. “Sono lieto – aggiunge Lo Giudice – che il Senato manifesti così la sua vicinanza alle richieste dei familiari delle vittime delle stragi, e in particolare quella del 2 agosto 1980 a Bologna la cui celebrazione si terrà domenica prossima alla presenza del Presidente del Senato Pietro Grasso”. (red)

Commissione Senato avvvia esame nuova legge sul depistaggio
Lo Giudice: vicinanza a familiari vittime a ridosso 2 Agosto

Roma, 31 lug. (askanews) – Dopo l’incardinamento in commissione giustizia del Senato, oggi l’iter del disegno di legge sul depistaggio ha fatto un nuovo passo avanti. Il relatore Nico D’Ascola ha illustrato oggi il ddl 1627 Bolognesi già approvato dalla Camera dei deputati e il ddl 984 Lo Giudice e sottoscritto da altri 28 senatori. Ne dà notizia Sergio Lo Giudice, componente Pd della commissione giustizia del Senato.

“D’Ascola – ha riferito- ha messo in evidenza le differenze fra le due proposte esaminate. Ha sottolineato in particolare come il ddl Lo Giudice (corrispondente alla originaria proposta Bolognesi) preveda il depistaggio come reato proprio del pubblico ufficiale, mentre il testo approvato dalla Camera lo definisce come un reato comune prevedendo però un’aggravante se il fatto è commesso da pubblico ufficiale o da un incaricato da pubblico servizio. Si apre così la discussione nel merito”.

“Sono lieto – ha aggiunto Lo Giudice – che il Senato manifesti così la sua vicinanza alle richieste dei familiari delle vittime delle stragi, e in particolare quella del 2 agosto 1980 a Bologna la cui celebrazione si terrà domenica prossima alla presenza del Presidente del Senato Pietro Grasso”.

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