Sul Corriere della Sera di oggi sono riportate le dichiarazioni di Massimo D’Alema contro l’accesso delle coppie dello stesso sesso al matrimonio civile in quanto “offenderebbe il sentimento religioso di tanta gente”.
Massimo D’Alema ha offeso il sentimento civile di tanti italiani. Mezza Europa riconosce a gay e lesbiche il matrimonio civile o un istituto giuridico equivalente. Pensare di limitare l’uguaglianza fra i cittadini per non offendere la sensibilità di una parte religiosa è più consono al ministro degli esteri di Teheran che a quello di un’importante nazione europea.
È nella natura del Partito democratico guardare alle grandi democrazie come la Spagna, l’Olanda, la Gran Bretagna, la Germania, non a quelle teocrazie dove, sulla base di identici presupposti, si limita persino la libertà delle donne per non offendere la sensibilità religiosa degli uomini.