“Leggiamo su Repubblica di oggi, in un articolo a firma di Claudio Tito sulle prossime elezioni amministrative, di un giudizio dei parlamentari emiliani contro la ricandidatura di Virginio Merola a sindaco di Bologna. Non ci riconosciamo in questa sintesi giornalistica, che non corrisponde alla nostra posizione e, verosimilmente, non solo alla nostra”. Lo scrivono in una nota i parlamentari bolognesi Sandra Zampa e Sergio Lo Giudice.
“La discussione sulla ricandidatura di Virginio Merola a sindaco di Bologna è stata svolta nei mesi scorsi sia in città che all’interno del Partito Democratico e si è conclusa con il sostegno del PD alla ricandidatura di Merola, decisione che auspicavamo dal rimo momento e che abbiamo pienamente condiviso . Non ci sembra che ci sia motivazione alcuna per tornare indietro su quella scelta. Peraltro solo questa amplissima convergenza sul nome del sindaco uscente ha giustificato la rinuncia allo strumento delle primarie, che avremmo considerato irrinunciabile a fronte della necessità di individuare un nuovo nome e che riteniamo saranno indispensabili per scegliere i candidati in altre città, a partire da Roma e Milano”.