Bersani è intervenuto sabato scorso al XIII Congresso nazionale di Arcigay. Non era la prima volta di un segretario del principale partito della sinistra italiana (Fassino da segretario dei Ds aveva partecipato ai tre congressi precedenti), ma questa volta il segretario del Pd ha saputo dire parole nuove ed aprire le porte a temi che fino ad ora erano tabù. Dopo avere ribadito il pieno impegno dei democratici per una norma contro l’omofobia e una legge sulle coppie di fatto (“se lo Stato non regola la materia commette un peccato di omissione”), Bersani ha risposto alle nuove domande poste dal movimento lgbt. “Nessuno di quei bambini che anche in Italia vivono con coppie di genitori omosessuali si dovrà mai sentire discriminato” ha dichiarato. Riguardo all’estensione del matrimonio civile alle coppie dello stesso sesso, ha invitato ad aprire una riflessione pubblica, nella società e nel Pd (anche attraverso le iniziative di formazione del partito) affinché se ne possa discutere in modo sereno. “Chi non accetta di confrontarsi deve ricordarsi che il nostro paese comunque e’ in Europa” ha aggiunto, dopo avere ricordato i paesi UE in cui il matrimonio same sex è già legge.
Sergio Lo Giudice
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