Roma, 20 nov. (Adnkronos) – Le associazioni Lgbt sollecitano il premier Gianni Letta a sollevare la questione delle violazioni dei diritti umani in Russia nel suo incontro con il presidente russo Vladimir Putin a Trieste martedì prossimo.”La questione dell’orientamento sessuale non riguarda uno dei tanti diritti della persona, ma è un fondamento essenziale della dignità umana. Parlare dei diritti dell’orientamento sessuale è parlare di diritti umani”, ha sottolineato il senatore Luigi Manconi, presidente della Commissione diritti umani, alla conferenza stampa che si è svolta alla Sala Caduti di Nassiriya del Senato questa mattina per presentare il convegno nazionale organizzato proprio a Trieste, all’università, il 22 dall’Associazione radicale Certi diritti, il Cicolo Arcobaleno Arcigay e famiglie Arcobaleno, per denunciare ”casi concreti” di violazioni.”Occorre infatti essere precisi e fornire elementi fattuali che il governo possa presentare ai suoi intelocutori”, ha precisato Yuri Guaiana, segretario di Certi diritti, sottolineando che la situazione in Russia in questo momento e’ ”particolarmente grave non solo per la comunita’ Lgbt, ma per chiunque si occupi di diritti umani e di societa’ civile”. ”L’occasione della presenza di Putin sul territorio italiano non deve passare senza segnalazioni di questo tipo da parte del governo Letta”, ha dichiarato a sua volta il senatore Sergio Lo Giudice.(sip/Opr/Adnkronos) 20-NOV-13 15:38 NNNN

Gay: associazioni a Letta, affronti con Putin tema diritti
(ANSA) ROMA, 20 NOV – Il Presidente del Consiglio, Enrico Letta, ponga ”la questione della violazione dei diritti umani in Russia al presidente Vladimir Putin durante l’incontro bilaterale che si terrà a Trieste il 26 novembre”: è l’appello che associazioni come Certi diritti, Agedo, Arcigay, Famiglie arcobaleno, Equality Italia e Arcilesbica rivolgono al governo italiano anche ”a fronte dell’escalation di violenza fisica registrata contro le persone lgbt in Russia dopo il varo della legge che vieta la propaganda dei rapporti sessuali non tradizionali”.”La questione dell’orientamento sessuale rappresenta uno dei fondamenti essenziali dell’identità umana – ha affermato il presidente della commissione Diritti umani del Senato, Luigi Manconi, durante una conferenza, manifestando l’adesione all’iniziativa – parlare di orientamento sessuale è parlare di diritti umani. E’ un tema essenziale che in tutti i paesi del mondo, nonostante enormi differenze, costituisce il cuore di formidabili conflitti politici”.”La nostra richiesta al governo era già stata fatta in occasione del G8 a San Pietroburgo e non era andata a buon fine.Non ci stancheremo di sollecitare le istituzioni italiane ed europee in questa direzione” ha aggiunto il senatore Sergio Lo Giudice, membro della commissione Diritti umani del Senato. ”Il tema della Russia è centrale perché sta in Europa dove non devono nascere di nuovo sentimenti come omofobia, antisemitismo o xenofobia” ha detto il presidente di Equality Italia, Aurelio Mancuso.Alla vigilia dell’incontro bilaterale Italia-Russia, ha annunciato il segretario di Certi Diritti, Yuri Guaiana, ”promuoveremo a Trieste una contro-iniziativa”, cioè una conferenza, in programma per il 22 novembre, per ”porre la questione dei diritti delle persone lgbt e dei diritti umani in generale in Russia”. (ANSA).

Gay: convegno a Trieste su diritti umani in Russia di PutinIn parallelo arrivo presidente russo per bilaterale con Letta (ANSA) – ROMA, 20 NOV – Trieste nei prossimi giorni non accoglierà solo il presidente russo Vladimir Putin per il bilaterale Italia-Russia con Enrico Letta, ma anche un convegno delle associazioni lgbt sui diritti umani nella Federazione russa: paese sempre più al centro delle cronache per leggi che limitano la libertà di espressione, in particolare dei gay. Il convegno si terrà venerdì 22 novembre all’Università di Trieste, prima della visita di Putin il 26, ed è stato presentato stamani al Senato.A organizzare l’evento sono l’Associazione radicale Certi diritti, il Circolo Arcobaleno Arcigay e l’Associazione famiglie Arcobaleno. L’obiettivo è capire come aiutare i cittadini russi nella promozione dei diritti umani, soprattutto alla luce delle recenti normative che limitano fortemente l’operatività della ong straniere nel paese. Il convegno rientra nella campagna SOS Russia, lanciata dalle associazioni italiane lgbt (lesbiche, gay, bisessuali e transessuali) per aiutare le consorelle russe.”Non potevamo non reagire alla presenza a Trieste di un presidente che si è distinto per la repressione dei diritti umani – ha detto il senatore Pd Sergio Lo Giudice, attivista per i diritti lgbt -. Chiediamo che il presidente Letta ponga la questione a Putin nel suo incontro”. Per Lo Giudice “nel governo c’è attenzione a questi temi, che però non riesce a superare la realpolitik”.Yuri Guaiana di Certi Diritti ha fatto un elenco dei provvedimenti presi inRussia negli ultimi anni per limitare i diritti civili: “L’inasprimento della criminalizzazione della diffamazione e delle regole sulle manifestazioni pubbliche; la definizione vaga di “tradimento”, che si presta a interpretazioni arbitrarie; i regolamenti che costringono chi riceve fondi dall’estero a iscriversi nel registro degli “agenti stranieri”, con grossi limiti all’operatività; la legge che vieta la propaganda a minori di comportamenti sessuali non tradizionali; la legge che criminalizza l’offesa ai sentimenti religiosi; la proposta di legge che vuole vietare alle famiglie non tradizionali di allevare bambini”.”Negli anni Novanta la Federazione russa abolì il reato di sodomia e altri reati – ha ricordato Aurelio Mancuso di Equality, ong per i diritti umani -. Ma negli ultimi tre anni questi reati stanno rientrando con leggi surrettizie. E l’atteggiamento omofobo del governo si allarga a tutta la popolazione, grazie anche all’influenza della chiesa ortodossa, scatenata contro i gay”.Per il senatore Pd Luigi Manconi “i diritti sessuali non sono diritti fra i tanti. Sono tra gli elementi fondanti della personalità umana. E ci sono tanti paesi che covano conflitti legati alla questione della sessualità”. (ANSA).

LINK
http://www.infooggi.it/articolo/intervista-al-sen-sergio-lo-giudice-lgbt-in-russia-italia-porga-argini-allutoritarismo-di-putin/53780/
http://gayburg.blogspot.it/2013/11/diritti-umani-in-russia-dalle.html
http://www.ladiscussione.org/congedo-matrimoniale-anche-per-i-gay/
http://ilreferendum.it/2013/11/20/la-politica-si-muove-contro-la-legge-discriminatoria-russa/

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