Minori stranieri, donne, detenuti, senza dimora, disabili, persone LGBT. Il riconoscimento pieno dei diritti di queste persone può rappresentare un antidoto alla rabbia e ai populismi. Il mio intervento alla Conferenza Programmatica di Andrea Orlando, 08.04.17, Napoli
+++Pd: Lo Giudice, riconoscimento diritti antidoto alla rabbia+++ (ANSA) – NAPOLI, 8 APR – “Il riconoscimento dei diritti civili e di quelli sociali, in una cornice di assunzione di responsabilità verso gli altri e di doveri verso lo Stato, rappresenta un antidoto alla rabbia e alla paura coltivate dalle destre e la scommessa su un’idea rinnovata e attraente di cittadinanza democratica”. Lo sostiene il senatore del Pd, Sergio Lo Giudice, a sostegno della mozione Orlando. “Dai minori ai disabili, dalle persone di etnia diversa a quelle detenute sono i soggetti più vulnerabili ad avere più bisogno di una politica attenta alle libertà civili. La legge sulle unioni civili, primo passo verso l’uguaglianza delle persone LGBTI, può essere la prima tappa di una nuova stagione dei diritti: ius soli, reato di tortura, legge sul fine vita, riforma delle adozioni, trasmissione del cognome della madre, legalizzazione della cannabis sono solo alcuni dei terreni su cui possiamo disegnare una nuova e più profonda relazione fra i cittadini e lo Stato.”, conclude Lo Giudice. (ANSA). TOR 08-APR-17 16:36 NNN