Ho inviato una lettera al Corriere della Sera che oggi accosta la vicenda di Alan M. Turing al dibattito sulla pedofilia
L’articolo del Corriere di oggi relativo
Turing, considerato il padre del moderno computer, fu condannato nel’52 per atti osceni con un altro uomo cioè per la sua omosessualità, come era già accaduto ad Oscar Wilde, e non certo per pedofilia. Il carcere fu commutato con un ciclo di trattamenti agli estrogeni, con quegli effetti di inibizione della libido che viene chiamata “castrazione chimica”. Ferito nella sua dignità ed escluso dai delicati progetti governativi a cui lavorava, Turing scelse il suicidio. Si tratta di una delle pagine più nere della storia dell’omosessualità nell’Europa del Novecento che non merita di essere confusa con il tema della pedofilia a causa di un accostamento distratto.
… Alan Turing non è solo ricordato come padre del moderno computer, ma soprattutto come il matematico che riuscì a decriptare i segnali nazi sull’Atlantico permettendo di creare agli americani un corridoio di accesso all’Europa. In due parole fu colui che salvò il culo al mondo.
b
corretta precisazione!
PS
certo che la storia di Turing sarebbe quasi grottesca se non fosse tanto tragica: l’uomo chiave che decifrando il codice ENIGMA dei tedeschi praticamente consegna agli alleati la vittoria contro il nazifascismo, sostanzialmente l’inventore del computer e intelligenza fondamentale nello sviluppo della matematica computativa, muore suicida perché condannato alla castrazione chimica dopo essere stato trovato in auto in compagnia di un ragazzo ed avere ammesso candidamente (evidentemente riteneva di vivere in un paese libero) che era il suo ragazzo
lo sapevate che il vecchio logo della mela morsicata arcobaleno della apple era un omaggio all’inventore del computer e una difesa della sua omosessualità?
un altro buon motivo per abbandonare il tuo pc, carissimo sergio! 😉
http://www.italiamac.it/content/view/789/1/