“Alla conferenza stampa organizzata oggi alla Camera dei Deputati dall’Associazione Italiana Collaboratori Parlamentari sono state poste questioni fondate di cui condivido l’urgenza. Serve una disciplina organica e trasparente per queste figure professionali, come già numerosi parlamenti europei già fanno. Un ottimo modello di partenza potrebbe essere quello adottato dall’amministrazione del Parlamento Europeo, dove il rapporto di lavoro si instaura direttamente tra istituzione e collaboratori, a garanzia per questi ultimi di un adeguato trattamento economico, possibilità di formazione professionale e di un sistema di tutele e garanzie del lavoratore”. Così Sergio Lo Giudice, senatore del Partito Democratico.
“Nella ‘casa’ del legislatore la situazione attuale non è tollerabile. Il lavoro dei collaboratori parlamentari è prima di tutto una risorsa per le istituzioni democratiche e deve essere adeguatamente valorizzato. Un segnale arrivi prima di tutto dagli uffici di presidenza: perché non utilizzare i risparmi dell’eliminazione dei vitalizi ai condannati e dei privilegi per garantire diritti a questi lavoratori?”.
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PARLAMENTO. LO GIUDICE (PD): PER COLLABORATORI REGOLE EUROPEE
SERVE UNA DISCIPLINA ORGANICA E TRASPARENTE
(DIRE) Roma, 27 mag. – “Alla conferenza stampa organizzata oggi alla Camera dall’Associazione Italiana Collaboratori Parlamentari sono state poste questioni fondate di cui condivido l’urgenza. Serve una disciplina organica e trasparente per queste figure professionali, come gia’ numerosi parlamenti europei gia’ fanno. Un ottimo modello di partenza potrebbe essere quello adottato dall’amministrazione del Parlamento Europeo, dove il rapporto di lavoro si instaura direttamente tra istituzione e collaboratori, a garanzia per questi ultimi di un adeguato trattamento economico, possibilita’ di formazione professionale e di un sistema di tutele e garanzie del lavoratore”. Cosi’ Sergio Lo Giudice, senatore del Partito Democratico. “Nella ‘casa’ del legislatore la situazione attuale non e’ tollerabile. Il lavoro dei collaboratori parlamentari e’ prima di tutto una risorsa per le istituzioni democratiche e deve essere adeguatamente valorizzato. Un segnale arrivi prima di tutto dagli uffici di presidenza: perche’ non utilizzare i risparmi dell’eliminazione dei vitalizi ai condannati e dei privilegi per garantire diritti a questi lavoratori?”. (Com/Ran/Dire) 17:00 27-05-15
Parlamento: Lo Giudice, trasparenza per lavoro collaboratori
Senatore Pd, in “casa” legislatore situazione intollerabile (ANSA) – ROMA, 27 MAG – “Alla conferenza stampa organizzata oggi alla Camera dall’Associazione Italiana Collaboratori Parlamentari sono state poste questioni fondate di cui condivido l’urgenza. Serve una disciplina organica e trasparente per queste figure professionali, come numerosi parlamenti europei già fanno”. Così Sergio Lo Giudice, senatore del Pd. “Un ottimo modello di partenza potrebbe essere quello adottato dall’amministrazione del Parlamento Europeo, dove il rapporto di lavoro si instaura direttamente tra istituzione e collaboratori, a garanzia per questi ultimi di un adeguato trattamento economico, possibilità di formazione professionale e di un sistema di tutele e garanzie del lavoratore”, aggiunge. “Nella ‘casa’ del legislatore la situazione attuale non è tollerabile – conclude – il lavoro dei collaboratori parlamentari è prima di tutto una risorsa per le istituzioni democratiche e deve essere adeguatamente valorizzato”.(ANSA).
Lo Giudice (Pd): per collaboratori parlamentari bene modello Ue
Sono risorsa per le istituzioni e vanno valorizzati
Roma, 27 mag. (askanews) – “Alla conferenza stampa organizzata oggi alla Camera dei Deputati dall’Associazione Italiana Collaboratori Parlamentari sono state poste questioni fondate di cui condivido l’urgenza. Serve una disciplina organica e trasparente per queste figure professionali, come numerosi parlamenti europei già fanno. Un ottimo modello di partenza potrebbe essere quello adottato dall’amministrazione del Parlamento Europeo, dove il rapporto di lavoro si instaura direttamente tra istituzione e collaboratori, a garanzia per questi ultimi di un adeguato trattamento economico, possibilità di formazione professionale e di un sistema di tutele e garanzie del lavoratore”. Lo ha detto Sergio Lo Giudice, senatore del Partito Democratico. “Nella ‘casa’ del legislatore la situazione attuale non è tollerabile. Il lavoro dei collaboratori parlamentari è prima di tutto una risorsa per le istituzioni democratiche e deve essere adeguatamente valorizzato”, conclude Lo Giudice.
