(ANSA) – ROMA, 5 FEB – “Diversi commentatori sostengono che il PD sarebbe diviso sulla lotta alla corruzione. Siamo certi che non sia così. Dopo il limpido discorso del Presidente Mattarella di martedì alle Camere riunite, siamo tutti determinati a procedere speditamente sul testo base adottato dalla Commissione a partire dal ddl 19 presentato da Pietro Grasso, attualmente all’esame della Commissione giustizia del Senato”. Lo dicono, in una nota, i senatori del Pd Lucrezia Ricchiuti e Sergio Lo Giudice. “Al Movimento 5 Stelle, che qualche volta fa il suo mestiere di opposizione ma altre volte rinuncia a far politica seriamente e finisce per sottrarsi al confronto parlamentare di merito, ricordiamo – scrivono Ricchiuti e Lo Giudice – che abbiamo presentato emendamenti e subemendamenti al testo base volti a: 1) prevedere la figura dell’agente sotto copertura nella corruzione (come suggerito da Raffaele Cantone e Gianrico Carofiglio); 2) abolire la legge ex-Cirielli sulla prescrizione; 3) aumentare le pene per la corruzione e diversi altri reati dei colletti bianchi; 4) irrobustire la figura del falso in bilancio, prevedendo sempre la perseguibilità d’ufficio ed estendendolo alle fondazioni”. “La settimana entrante discuteremo e voteremo gli emendamenti in Commissione e poi arriveremo in Aula. Speriamo che il Movimento 5 Stelle sia pronto a darci una mano”. (ANSA).

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