indexBologna, 28 dicembre 2012 – Sulla volata finale delle primarie “lampo” per la definizione dei candidati al Parlamento di Pd e Sel, una cordata di intellettuali ed esponenti del mondo lgbt sottoscrive un appello a sostegno del Democratico Sergio Lo Giudice, ex presidente di Arcigay, in corsa nel territorio bolognese. “Non rinunciamo a premere perché le cose cambino e lavoriamo perché nel Parlamento italiano entrino uomini e donne con la schiena dritta, coerenti con i valori di laicità dello Stato stabiliti nella Costituzione” si legge nel documento. “Per questo sosteniamo quelle persone che, con la loro militanza e le loro scelte di vita, hanno dato e danno prova di affidabilità”. A Bologna, quindi, “voteremo Sergio Lo Giudice”, ” una persona che con la propria storia politica e personale testimonia l’attaccamento alle battaglie di uguaglianza e di laicità”. Tra i firmatari l’attrice Vladimir Luxuria e l’ex senatore Gianpaolo Silvestri, il giornalista Beppe Ramina e Renato Sabbadini, co segretario generale dell’Ilga, l’associazione internazionale lgbt.

Il COMUNICATO STAMPA (PDF)

INTELLETTUALI ED ESPONENTI DELLA COMUNITA’ LGBT
“IL 30 DICEMBRE SOSTENIAMO SERGIO LO GIUDICE”

Si avvicinano le elezioni per il rinnovo della Camera e del Senato. Ad eccezione dei partiti di destra (da Berlusconi all’UDC) gli altri partiti e movimenti politici si dicono pronti a varare una legge che riconosca le unioni tra persone dello stesso sesso.

Non ci fidiamo: la nostra esperienza trentennale ci dice che c’è un forte rischio che queste restino solo promesse, contraddette dai fatti, che in tanti sono pronti a barattare l’uguaglianza di tutte e di tutti nella legge (ad esempio, estendendo il matrimonio alle persone dello stesso sesso) con una lunga discussione su forme sempre più bizzarre e vuote di unione civile, fino ad arenarsi di fronte alle pressioni della chiesa cattolica.

Non affidiamo loro le nostre vite, ma neppure rinunciamo a premere perché le cose cambino e lavoriamo perché nel Parlamento italiano entrino uomini e donne con la schiena dritta, coerenti con i valori di laicità dello Stato stabiliti nella Costituzione. Per questo sosteniamo quelle persone che, con la loro militanza e le loro scelte di vita, hanno dato e danno prova di affidabilità.

Il 30 dicembre, attraverso elezioni primarie, Pd e Sel si apprestano a scegliere parte dei parlamentari. In quella occasione voteremo (o, chi di noi vive lontano e non vota a Bologna, chiederemo di votare) Sergio Lo Giudice, che si candida nel PD, attivista del Cassero, per anni presidente nazionale di Arcigay, una persona che con la propria storia politica e personale testimonia l’attaccamento alle battaglie di uguaglianza e di laicità.

Fabio Astrobello (Presidente Arcigay Reggio Emilia)
Stefano Basaglia (Ricercatore di organizzazione aziendale – Università di Bergamo)
Vincenzo Branà (Giornalista, Presidente Arcigay “Il Cassero”)
Roberto Casalino (Funzionario assicurativo)
Stefano Casi (Docente, Direttore “Teatri di Vita”)
Maura Chiulli (scrittrice)
Sara De Giovanni (Responsabile Centro di Documentazione Il Cassero)
Daniele Del Pozzo (Direttore Festival Gender Bender)
Serena Donà (Portavoce Bologna Pride 2012)
Riccardo Gottardi (Ricercatore – Università di Pittsburgh, già co-Presidente ILGA Europe)
Angela Infante (Presidente Gay Center – Roma)
Giuseppina La Delfa (Presidente nazionale associazione Famiglie Arcobaleno)
Manuela Loforte (Presidente associazione FRAME)
Vladimir Luxuria (Attrice, già Deputata della Repubblica)§
Andrea Maccarrone (Presidente CCO Mario Mieli – Roma)
Flavia Madaschi (Referente Emilia-Romagna associazione AGEDO)
Fabrizio Marrazzo (Portavoce Gay Center – Roma)
Fabrizio Paoletti (Co-Presidente associazione Rete Genitori Rainbow)
Paolo Perrelli (Creativo e curatore d’arte)
Luca Pietrantoni (Professore di Psicologia, Università di Bologna)
Bruno Pompa (Direttore artistico – Cassero lgbt center)
Beppe Ramina (Giornalista)
Renato Sabbadini (co-Segretario Generale ILGA international lesbian gay bisexual trans and intersex association)
Carlo Santacroce (Urbanista)
Gianpaolo Silvestri (già Senatore della Repubblica)
Ilaria Trivellato (Referente Emilia-Romagna associazione Famiglie Arcobaleno)

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