preservativo

La salute di donne e uomini, inteso come benessere psico-fisico e libertà di scegliere su se stessi, è un elemento fondamentale per poter stare bene con gli altri e produrre una socialità sana ed autentica- Mi sono occupato di questo in diverse occasioni in termini generali, nel senso della costruzione di una città più inclusiva in cui donne, uomini, immigrati, omosessuali potessero vivere senza stress indotti e senza un dannoso stigma sociale.

Altre volte ho affrontato il tema in maniera più specifica. È il caso del percorso sulle dipendenze e sull’abuso di sostanze, che ho trasformato io stesso in un atto di indirizzo del Consiglio comunale alla giunta fondato sulla lettura dei forti cambiamenti dell’identità sociale dei consumatori e sulla necessità di differenziare gli interventi in modo molto articolato. odg-2008-016-lo-giudice-droghe

Nel 2008 ho presentato  e fatto approvare un ordine del giorno sulla prosecuzione dell’esperienza delle Case alloggio per persona affette da Hiv. Più volte sono intervenuto sul tema della prevenzione all’Aids e alle altre MTS, distribuendo preservativi in aula del consiglio in occasione del 1 dicembre e per protestare contro le parole di Joseph Ratzinger in Africa contro l’uso dei condom. odg-2008-073-lo-giudice-casa-alloggio-anlaids

Ho fatto anche una mia battaglia affinché, garantendo la massima sicurezza igienico sanitaria, non si vietasse, come altre città hanno fatto, la libera possibilità di tatuaggio e piercing anche nelle parti intime: il Consiglio comunale di Bologna ha chiesto alla Regione di non proibire, ma di subordinare ad una effettiva formazione professionale, l’effettuazione dei piercing considerati a più alto rischio di complicazioni. odg-2008-1021-lo-giudice-piercing

Insieme a Corrado Melega abbiamo steso una chiara presa di posizione del  Consiglio contro il decreto Maroni che obbliga i medici a denunciare i pazienti irregolari. odg-2009-063-melega-lo-giudice-decreto-733-sicurezza
In occasione del dibattito sul Caso Englaro sono intervenuto in Consiglio chiedendo, a nome del gruppo, che si rispettasse la volontà di Eluana e Beppino. Ho anche letto in aula il mio testamento biologico ed ho chiesto ed ottenuto dalla provincia che la Commissione socio sanitaria studiasse un percorso per l’attivazione di un Registro pubblico delle dichiarazioni anticipate di volontà. Il Consiglio ha approvato un  mio odg di solidarietà con il Capo dello Stato in occasione dello scontro con Berlusconi sul decreto anti Eluana. odg-2009-071-lo-giudice-napolitano

Negli ultimi mesi di mandato solo stato eletto presidente della Commissione Consiliare Sanità, perciò mi sono occupato in modo più continuativo di questi temi. Ho fatto approvare dal consiglio un impegno verso il non coinvolgimento dei familiari delle persone non autosufficienti indigenti nel pagamento delle rette per le Case protette e le RSA. odg-2009-099-lo-giudice-tariffe-rsa

Ho costruito e fatto approvare l’atto conclusivo dell’Istruttoria pubblica per il superamento dell’handicap, che contiene un forte impegno nel senso della ricomposizione e dell’integrazione degli interventi. odg-2009-110-lo-giudice-conclusione-istruttoria-handicap
Ho contribuito ad un atto del consiglio sul linguaggio dei sordi, nel senso di affiancare all’insegnamento della LIS, il linguaggio dei segni, anche la promozione di competenze linguistiche verbali nei bambini e nei ragazzi non udenti. odg-2009-126-bignami-lo-giudice-linguaggio-sordi
Ho gestito l’istruttoria consiliare di alcuni importanti atti del Comune, come il Piano triennale della salute e del benessere, il Piano per la non autosufficienza, l’approvazione del Regolamento delle consulte comunali.

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