Insieme ai senatori PD dell’Emilia-Romagna ho sottoscritto una mozione che impegna il governo ad affrontare i danni delle ultime alluvioni e del dissesto idrogeologico

rischio


Cassaintegrati in azione per salvare il territorio

Redacon · 2 maggio 2013

L’Emilia aiuta l’Emilia. Impiegare agricoltori e cassintegrati per curare e salvare il territorio contro il pericolo di frane e per risolvere i problemi legati al dissesto idrogeologico

I senatori del Pd eletti in Emilia-Romagna hanno presentato una mozione, primo firmatario il senatore democratico Stefano Vaccari, che impegna il governo ad affrontare i danni delle ultime alluvioni e del dissesto idrogeologico.

“Dal 5 marzo – ricostruisce la mozione – la Regione Emilia-Romagna è stata interessata da numerose precipitazioni intense e dallo scioglimento del manto nevoso. Nel complesso, l’inverno 2012 e la primavera 2013 si configurano tra le stagioni più piovose degli ultimi 30 anni. Nevicate hanno interessato il crinale appenninico occidentale facendo registrare, tra il piacentino, il parmense e il modenese, fino a 50 centimetri di neve. Le piogge e lo scioglimento della neve, oltre a causare dissesti, hanno sollecitato i bacini idrici di Enza, Secchia, Panaro, Reno e Crostolo, affluenti compresi, causando la formazione di piene eccezionali. Il quadro dei danni non è ancora definitivo, mentre permane l’allerta di protezione civile. Il 5 aprile la Regione ha chiesto la dichiarazione dello stato d’emergenza e contestualmente sono cominciate le segnalazioni dei danni da parte degli enti locali che, finora, per i soli interventi di urgenza, ammontano a circa 200 milioni di euro. A fronte di tutto questo, è necessario un intervento rapido del governo, che consenta alla Regione e agli enti locali di poter provvedere in tempi rapidi al ripristino del patrimonio pubblico danneggiato, al risarcimento dei cittadini e delle imprese e all’avvio della fase di ritorno alla normalità”.

Fino ad ora ci si è mossi, quasi sempre, sull’onda dell’ennesima emergenza prevedendo, perlopiù, interventi tampone, ex post, sempre più costosi e spesso sostanzialmente inefficaci. Innanzitutto, dice Vaccari, “mai più nuovi condoni edilizi” e l”’adozione di politiche che riconoscano il valore strategico dell’agricoltura come presidio e strumento di manutenzione ordinaria del territorio”. E poi ancora “l’eliminazione di sovrapposizioni e incongruenze nel sistema di responsabilità e competenze”, la “predisposizione di una strategia nazionale per la riqualificazione ecologica dei fiumi”, “la possibilità data al sistema della protezione civile di operare in modo tempestivo ed efficace nel campo del contrasto ai danni provocati dal dissesto idrogeologico”.

Tutto questo però può diventare realtà solo e se gli amministratori potranno contare su risorse certe: occorre, infatti, dice Vaccari “individuare un meccanismo finanziario in grado di generare risorse certe ogni anno, per finanziare interventi integrati di riqualificazione fluviale, garantendo in particolare ai piani di distretto così indirizzati una disponibilità finanziaria sicura, che permetta di programmare la spesa e avviare il lungo processo di adattamento del territorio italiano verso condizioni di maggior naturalità e maggior sicurezza. Tra le proposte, avanzate nella mozione, anche quella di pagare gli agricoltori per l’indispensabile servizio ambientale fornito e quello di coinvolgere in progetti di manutenzione diffusa del territorio e dei corsi d’acqua dei lavoratori che stanno beneficiando degli ammortizzatori sociali.

In particolare il documento, che è stato sottoscritto dai senatori democratici Giorgio Pagliari, Leana Pignedoli, Claudio Broglia, Rita Ghedini, Gian Carlo Sangalli, Maria Teresa Bertuzzi, Josefa Idem, Stefano Collina, Francesca Puglisi, Maria Cecilia Guerra e Sergio Lo Giudice, chiede all’Esecutivo di accogliere la richiesta di dichiarazione dello stato d’emergenza avanzata il 5 aprile 2013 dalla Regione Emilia Romagna, di assicurare le risorse necessarie per eseguire gli interventi d’urgenza e di prevedere una deroga al patto di stabilità per gli enti locali in grado di effettuare investimenti ad hoc.

FONTE
Agenzia Redacon ©
http://www.redacon.it/2013/05/02/cassintegrati-in-azione-per-salvare-il-territorio-la-proposta-sottoscritta-anche-dalla-senatrice-leana-pignedoli/

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