slg-celebrante-crop.jpgDopo avere celebrato io stesso diversi matrimoni, adesso cerco di farli diventare più divertenti. Ma sia chiaro che l’obiettivo è riuscire a sedermi io nella poltrona degli sposi e prima o poi ci riuscirò, ci riusciremo.

A Bologna le coppie hanno tante forme. Ci sono quelle gay e lesbiche, che possono accedere alle graduatorie per le case popolari con pari punteggio rispetto a quelle sposate. Ci sono quelle di fatto eterosessuali, che sono proprio tante se lo scorso anno il 37% dei bambini è nato da genitori non sposati. Ci sono poi quelle che si sposano, e a Bologna preferiscono farlo con rito civile: il 61% del totale, contro il 39% dei matrimoni religiosi.

Fra chi sceglie la prestigiosa Sala Rossa di Palazzo D’accursio molte sono le coppie miste o di stranieri. Soprattutto per loro, che spesso hanno amici e parenti dall’altra parte del mondo, il Comune di Bologna istituirà un nuovo servizio: la ripresa della cerimonia attraverso una web cam e la trasmissione in streaming della cerimonia, che così potrà essere vista in diretta in tuto il mondo. Una mia proposta che, dopo l’approvazione di lunedì scorso in Consiglio comunale, diventerà operativa entro la fine dell’anno.  odg-nozze-web-07.doc

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