“Trascrivere un matrimonio fra due persone dello stesso sesso contratto all’estero significa avere un’idea della cittadinanza ampia, plurale e di stampo europeo. Reggio Emilia conferma di avere questo respiro. Adesso mi auguro che possa innescarsi un virtuoso effetto a catena che coinvolga le altre città italiane.”

Così Sergio Lo Giudice, senatore del Partito Democratico che nel 2011 ha sposato ad Oslo il suo compagno Michele, commenta l’approvazione dell’ordine del giorno approvato dal Comune di Reggio Emilia .

“Da Grosseto a Napoli, da Bologna a Fano: è in continuo aumento il numero dei comuni che prestano attenzione a quelle coppie e a quelle famiglie che non possono ancora vedere riconosciute in Italia le loro unioni celebrate all’estero. E’ già approdato in Commissione Giustizia al Senato il testo base sulle unioni civili che adesso aspetta solo l’accelerazione del suo iter di approvazione.”

“Il buon senso degli enti locali non è più una sorpresa, adesso è compito del Parlamento garantire la parità di accesso all’istituto matrimoniale”.

Roma, mercoledì 10 settembre 2014

Sen. Sergio Lo Giudice

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