(ANSA) – BOLOGNA, 29 GEN – Deputati e senatori del Pd hanno presentato interrogazioni al ministro dello Sviluppo economico sulla vicenda della Faac. La multinazionale di Zola Predosa è sotto sequestro giudiziario da quando i parenti del defunto proprietario Michelangelo Manini hanno impugnato i testamenti con cui l’imprenditore nominava erede l’arcidiocesi di Bologna. “Speriamo – dice il senatore Sergio Lo Giudice, che ha presentato un’interrogazione insieme ai colleghi Claudio Broglia, Rita Ghedini, Francesca Puglisi e Giancarlo Sangalli e che riprende quella firmata dai deputati Andrea De Maria e Gianluca Benamati – che l’informazione dettagliata al Ministro Zanonato sulla difficoltosa situazione della Faac possa contribuire a sbloccare la situazione kafkiana di un’azienda col vento in poppa costretta ad ammainare le vele da una vicenda ereditaria che nulla ha a che vedere con le dinamiche industriali”. La società fa notare De Maria nell’interrogazione, “intervenendo volontariamente nel procedimento giudiziario” si è fatta parte attiva per proporre al giudice “soluzioni alternative alla custodia – parimenti garantistiche per le parti che contendono il pacchetto azionario”. Tali proposte “fino ad oggi, non sono state accolte”. (ANSA)

30.01.14 Corriere di Bologna

css.php