(DIRE) Roma, 10 ott. – E’ stata presentata oggi al Senato una mozione, primo firmatario Riccardo Nencini, segretario nazionale del Psi, che impegna il Governo “ad attivarsi – si legge nel testo della mozione – per il recupero dell’ICI non pagata sugli immobili commerciali della Chiesa, dall’anno 2006 al 2011 (stimata in circa 4 miliardi di euro), a realizzare in tempi brevi il censimento dei beni immobili ecclesiastici e a verificare che i luoghi considerati esenti dalla tassazione siano effettivamente adibiti al culto e non semplici dislocazioni di immagini sacre”. Nel testo della mozione si fa riferimento alla “grave omissione dell’Esecutivo – era in carica il governo Monti – che aveva considerato tali somme come non esigibili”. E ancora, Nencini sostiene che, “attraverso stime, l’ICI dovuta e non riscossa per gli immobili della Chiesa ammonta ad oltre 800 milioni di euro l’anno e che il Governo non ha mai avviato le procedure per il loro censimento” nonostante vi sia, si legge nella mozione, “una procedura di infrazione attivata dalla Comunita’ Europea per contravvenzione alle normative comunitarie relative alla libera concorrenza per le attivita’ svolte negli edifici della Chiesa attualmente non tassati” e che dovrebbe esserci la “definizione di una tassa in sostituzione dell’ ICI introducendo nuovi criteri ispirati ad una maggiore equita’”. La mozione e’ stata sottoscritta, olte che da Nencini e dai senatori del Psi Longo e Buemi, da Palermo (Autonomie), Gambaro e Antinori (Misto), Battista del M5S, e i senatori del Pd Spillabotte, Cirinna’, Lo Giudice, Silvestro. (Com/Pol/ Dire) 20:16 10-10-13 NNNN

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