Oggi scadono i termini concessi al governo italiano dalla Corte europea a seguito della sentenza Torreggiani per risolvere il problema del sovraffollamento giudiziario ma gli obiettivi che erano stati posti sono ancora lontani. Stamattina ho partecipato insieme ai colleghi Manconi e De Cristofaro ad una conferenza stampa nella quale abbiamo chiesto al parlamento interventi urgenti per risolvere il dramma vissuto ogni giorno dai detenuti.

Ascolta il mio intervento:

+++(ANSA) Carceri: lettera parlamentari, non migliorate abbastanza+++

(ANSA) – ROMA, 28 MAG – “Il termine posto al nostro Paese dalla Cedu scade e il nostro sistema penitenziario non ha migliorato abbastanza la propria capacita’ di ospitare in maniera dignitosa le persone ristrette”. Lo scrivono in una lettera aperta al ministro della Giustizia, Andrea Orlando, una decina di deputati, in maggioranza del Pd, ma anche di Sel e di Ncd, che intendono raccogliere altre adesioni. Il testo e’ stato presentato dai senatori Luigi Manconi e Sergio Lo Giudice del Pd, e Giuseppe De Cristofaro di Sel in una conferenza stampa al Senato all’indomani della visita di una delegazioni di parlamentari nel carcere romando di Regine Coeli. La lettera ricorda che “quando le sentenza Torreggiani diventava definitiva, in carcere c’erano 65.886 detenuti, alla fine del mese scorso se ne contavano 59.683. Ovvero 6 mila in
meno. Ma quanto ancora e’ lontana la corrispondenza con la capienza regolamentare delle nostre carceri che, secondo lo stesso Dap non potrebbero ospitare piu’ di 43.547 detenuti”. “L’ordinaria amministrazione e le sfumature legislative – continuano i parlamentari che hanno sottoscritto il testo – tutte giustamente perseguite dal governo in carica e dal precedente, non possono risolvere il problema” di “una crescita abnorme della popolazione reclusa”. Nella lettera garantiscono ad Orlando il sostegno “ai prossimi interventi legislativi annunciati con la massima convinzione” ma “vorremmo che questa attivita’ di governo e del parlamento non escluda quegli interventi che il Capo dello Stato
ha definito straordinari. Certo un provvedimento di clemenza e’ decisione che spetta al parlamento, e con una maggioranza qualificata, ma al ministro della Giustizia chiediamo una parola autorevole in merito”.(ANSA). Y12-DIA 28-MAG-14 14:36 NNNN

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