“Non potremo essere in piazza per celebrare insieme all’Associazione Vittime dei Familiari e alla popolazione di Bologna l’anniversario della strage del 2 agosto 1980. Saremo infatti impegnati in Senato nelle votazioni sulle riforme costituzionali. Ci saremo col cuore”. Lo dichiarano le senatrici e i senatori bolognesi del PD Sergio Lo Giudice, Rita Ghedini, Claudio Broglia, Giancarlo Sangalli e Francesca Puglisi.

“Siamo lieti che quest’anno l’anniversario sia accompagnato da due notizie positive. La prima è la chiusura, da parte della procura bolognese, della cosiddetta “pista palestinese”. Si trattava di un teorema debole e contraddittorio, portato avanti con ostinazione dalla commissione parlamentare Mitrokhin e da alcuni esponenti politici di destra, di cui viene attestata l’inconsistenza. La seconda buona notizia – proseguono i senatori democratici – è l’approvazione in Commissione Giustizia del Senato della proposta di legge 559 “Introduzione nel codice penale del reato di depistaggio e inquinamento processuale” che ha come primo firmatario Paolo Bolognesi. Ci auguriamo che quel testo possa essere approvato già nei prossimi giorni alla Camera, per poi approdare subito dopo in Senato dove abbiamo già depositato sin dallo scorso anno un analogo testo di legge”.

ALLEGATO
Il DDL sul reato di depistaggio

02.08.14 2 agosto con protesta

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